Dublino, sto arrivando!

Come è brutto fare le valigie. Ma non perché dispiaccia partire, ma perché si sa che poi si dovrà rifare per tornare. Non vedo l'ora di cambiare aria, di cambiare un po' la quotidianità. Diciamo che a Dublino troverò aria molto diversa.

Soprattutto aria fredda. Molto fredda. Mi piace.

Noto poi che molti trovano questa estate noiosa. Nessuna prova però a cambiare il proprio modo di vivere la giornata, il che la dice lunga sulla volontà di voler realmente dare una svolta alle proprie giornate. Intanto ho deciso di fare più attività fisica (In attesa del viaggio, visto che lì mangerò unicamente, solamente e sfortunatamente solo patate), solo che correre con questo caldo è un po' da masochisti. Ma io lo faccio lo stesso.

Il peggior nemico dell'uomo. Parte 1.

Che non mi venga chiesto mai più di andare in un centro commerciale.
 Donne, come fate a passare ore a cercare vestiti?
 Io dopo un'ora ero stremato.
 Dannato viaggio, per colpa tua devo pure comprare vestiti nuovi. Ah si, Dublino mi aspetta.

Proprietà multi-uso di ciò che non pensavate #2

Voglio ricollegarmi ad un post scritto da Aleja. Prima di continuare a leggere qui vi consiglio di dare un'occhiata al link.

Bene, proseguiamo. Per esperienza personale vi posso dire che non sono solo le ragazze a dimenticarsi delle amiche; anche i ragazzi tendono a dimenticarsi degli amici quando c'è una vagina in zona. C'è da dire una cosa: l'amicizia tra ragazzi è qualcosa di totalmente diverso dell'amicizia tra ragazze. Sarà la celeberrima superficialità maschile, o il nonmenepuòfregardimeno che fa sì che i ragazzi, anche dopo anni, siano sempre pappa e ciccia. Quindi non si pone il classico problema "ho perso gli amici". No, per i maschi non vale.
 Ma credetemi, è brutto chiedere all'amico fidanzato :"Compà, birretta 'sto pomeriggio?". "No, devo uscire con x".
 Sfortunatamente, è difficile che i ragazzi si rendano conto di aver messo da parte gli amici, visto che quando stanno con una ragazza il cervello non lo usano: infatti il sangue è da un'altra parte. E magari ognuno, in un angolino del proprio animo, si augura che l'amico possa tornare come sempre, il solito cazzone, libero dalle grinfie di quella sirena.
 Si sa, noi maschi facciamo i duri, ma alla fine anche noi non vogliamo essere soli. E poi bersi una birra in solitudine è la cosa più triste che possa esistere.

 

Ma chissenefrega della musicaa!

Va bien, preso dal momento scriverò un altro post. Mi è stato detto di parlare della mia più grande passione. Quindi sono indeciso se parlare del Giappone o della musica. Parliamo della musica, su. Così faccio pubblicità al mio gruppo. Per prima cosa dico, per chi non lo sapesse, che suono in un gruppo, i Billy in Despair. Io sono lo sfigato il bassista (Cioè lo sfigato). Suono da circa due anni, ma faccio pena comunque. Chiusa questa parentesi, vi dico che mi sono interessato alla musica circa tre anni fa grazie ad un amico che mi mise in testa il metal, e da lì pian piano ho imparato ad apprezzare tutta la musica. Ho passato il primo anno ad ascoltare esclusivamente metal, ma poi ho conosciuto anche il rock, l'electro e il pop. E via dicendo. Odio le etichette, anche nei generi musicali. Preso dalla foga del momento, decisi di imparare a suonare la chitarra. In chiesa. Inutile dire che imparai solo il giro di Do (E mi pare quello di Re, ma già ho dimenticato tutto). Successivamente notai che nelle canzoni vi era un suono basso, che ti entrava talmente dentro da scuoterti l'anima. Così decisi di imparare a suonare il basso da autodidatta. Dopo aver comprato un basso da due centesimi di una marca sconosciuta pure all'industria che li produceva, non solo suonai per ore e ore ogni giorno, ma addirittura mi chiesero di far parte di una band. A me. Che sapevo a malapena da che lato tenere lo strumento. Eppure vi dirò, suonando con altri ragazzi imparai (Più o meno) a suonare. Nel frattempo il mio repertorio musicale si allargava: conobbi Queen, Led Zeppelin, Metallica e Slipknot. In pratica, ciò che conoscono tutti. Ma per me rappresentava un nuovo mondo. A distanza di mesi scoprii Daft Punk e Deadmau5, fino ad arrivare a quello che sono ora. Cioè un individuo che di musica continua a non saperne niente.

P.S. Avevo detto che avrei parlato di musica, ma ho parlato di me. Quindi prometto che parlerò di musica (In maniera seria) in un altro post.


Il mio basso era una cosa simile, ma molto molto molto molto più inutile ed economico.

Dan dan dan! E ci sono pure io!

Beh, finalmente anche io ho deciso di creare un blog. Ho perso una giornata per impostarlo, e sono stato veloce, considerando la mia scarsissima abilità al computer. Di cosa parlerò in questo blog? Semplicemente del più e del meno. Di quello che mi capiterà, di quello che si dice in giro, degli ultimi avvenimenti. Quindi si può passare da una qualsiasi cazzata banalità ad argomenti piuttosto seri. Ho deciso di creare il blog proprio per discutere, per sentire le opinioni di tutti, per scrivere. Cosa può esserci di meglio, se non sfogarsi scrivendo? Di liberare le proprie emozioni su un testo? Sarò strano io (E ne sono sicuro, io sono strano). Beh, vediamo se qualcuno prima o poi leggerà questo. Io sarò qui, in attesa di ispirazione. Nah, non è vero, sono pieno di idee, di argomenti da trattare, ma se li scrivo tutti ora li esaurirei!